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| Frontespizio | vol. XX - pagina 256 | vol. XX - pagina 257 |
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SOLDANO (Soldanum), Comune nel mandamento di Bordighera, provincia di San Remo, diocesi di Ventimiglia, divisione di Nizza Marittima. Dipende dal tribunale d'appello di Nizza, intendenza, tribunale di prima cognizione, ipot. di San Remo, insinuazione di Ventimiglia, posta di Bordighera. Giace a ponente-maestro di San Remo, presso il torrente Vallerosia, alle falde di una collina, popolata di olivi e di viti. Una via comunale che dipartesi da questo villaggio corre, per lo spazio di due miglia, nella direzione verso tramontana, al comune di Perinaldo; un'altra verso mezzodì scorge a San Biagio. Soldano confina coi due predetti luoghi. È distante quattro miglia e mezzo dal capoluogo di provincia. Il torrente Vallerosia, che nasce nel territorio di Perinaldo, e va a metter capo nel mare, bagna soltanto le terre di questo territorio e quello di San Biagio: le sue acque servono specialmente ad irrigare i terreni coltivati ad orto, e ad attivare diversi edifizii per la fabbricazione dell'olio. I principali prodotti ne sono il vino e l'olio d'olivo, di cui si fa commercio con le città di San Remo e Ventimiglia, ed eziandio con Bordighera. La chiesa parrocchiale è sotto l'invocazione di San Giovanni Battista, la cui festa, come pur quella di San Mauro vi si celebrano con qualche pompa. Il cimitero giace alla distanza di 100 metri dalle abitazioni. Evvi una scuola comunale, in cui s'insegnano i principii di lettura, scrittura, ed il catechismo. Gli abitanti sono generalmente robusti, costumati, dediti alla coltivazione delle campagne. Cenni storici. Secondo la tradizione questo villaggio prese il nome dall'antica famiglia Soldano, che si rese benemerita verso i suoi compaesani, e di cui esistono ancora diversi rami. Ad uno della famiglia Soldano è dovuta la fondazione della scuola comunale precitata. Soldano fu uno degli otto paesi, che nel 1682 si tolsero dalla giurisdizione di Ventimiglia, e formarono una piccola repubblica, appellata degli Otto Luoghi, la quale si governò con proprie leggi sotto l'alto dominio di Genova sino agli ultimi politici avvenimenti. Popolazione 416. |