La scuola (materna ed elementare)

"Il rito della fotografia ricordo di classe si è conservato vivo nel corso degli anni in cui la ripresa fotografica era un consumo sociale ancora soggetto ai vincoli di un'economia attenta al risparmio. La coscienza e l'orgoglio di appartenere a un gruppo con un percorso comune di esperienze e valori condivisi veniva attestato attraverso la fotografia. Solidarietà e senso di appartenenza risultavano attivamente esercitati in un periodo storico in cui la rilevanza dei problemi economici si faceva sentire in modo diffuso.
Le immagini ricordo delle scolaresche costituiscono uno dei consumi fotografici più tipici e si prestano a diversi livelli di letture. Il ruolo di protagonista centrale viene spesso risevato all'educatore; la centralità dell'insegnante rivela la gerarchia dei rapporti.
La costruzione dell'immagine ricordo è improntata a un'ordine di carattere militaresco. Il controllo dei bambini e la loro formazione, nel rigoroso rispetto dei valori gerarchici di un tempo viene testimoniato dalla fotografia e, attraverso questa, assunto come momento educativo.
In alcuni casi l'obbedienza gerarchica è presente in modo tanto evidente da rendere persino superflua la presenza di adulti"(1)
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Foto di classe
"Verso il termine dell'anno scolastico, quando in ogni scuola gli allievi hanno ormai trascorso alcuni mesi di lavoro in comune, è vecchia consuetudine che un fotografo si presenti al direttore o al preside chiedendogli di poter ritrarre gli studenti.
Pochi sono gli insegnanti che si sottraggono al rito e cosi le varie classi vengono accompagnate nel cortile o davanti all'ingresso della scuola dove il professionista della foto-ricordo dispone sapientemente il gruppo.
Se è vero che ai più piccoli viene imposta la presenza in prima fila e gli spilungoni vengono ricacciati in fondo, è altrettanto vero che la disposizione non è mai casuale; gli amici si cercano, gli emarginati e i rompiscatole vengono spinti al margine.
La posizione dell'insegnante ci suggerisce molte considerazioni sul rapporto che lo lega agli alunni. Si potrebbe addirittura tentare una ricostruzione della storia della didattica attraverso queste immagini. Dapprima, nelle fotografie di fine Ottocento, l'insegnante è seduto come un re al centro del gruppo; poi in piedi, alle sue spalle, come guida di protezione paterna; più tardi ancora lo vediamo al fianco della classe come un tenente che presenti la compagnia; oggi è addirittura spesso assente dall'immagine.
Anche l'atteggiamento dei ragazzi e l'abbigliamento (per un certo periodo la divisa) sono mutati nel tempo. La dignità della posa e l'attenzione all'obiettivo del fotografo sono oggi quasi scomparsi per lasciare il posto ad un allegro disordine.
In qualsiasi modo si presentino la fotografia e i soggetti che vi sono ritratti la funzione dell'immagine è sempre quella di un tempo: fornire la documentazione dell'unità del gruppo.
Ogni individuo ha la possibilità di riconoscersi positivamente integrato attraverso la rassicurante compatta visione dell'insieme. Tutti si identificano nel gruppo e all'interno di esso, ciascuno propone la particolare individualità attraverso l'atteggiamento personale.
La fotografia dimostra in questo suo uso una caratteristica che le è propria: quella di essere strumento e indice di integrazione sociale. Strumento in quanto ogni elemento dell'insieme è consapevole che quella sarà la rappresentazione ufficiale che il gruppo fornisce di sé stesso; perché l'individuo, attraverso l'immagine, avrà la possibilità di constatare le relazioni che lo legano a particolari gruppi di amici; perché l'esibizione della fotografia costituisce la dichiarazione del proprio status.
Indice, in quanto la lettura degli atteggiamenti, dell'abbigliamento, delle distanze interpersonali, della postura più o meno consapevolmente assunta in maniera identica per tutti o differente per ognuno, è in grado di suggerirci quale sia la dinamica dei rapporti all'interno del gruppo o quali relazioni lo leghino al resto della società".
Gabriele Chiesa (2)
 
(1) da Gruppo Ricerca Immagine, Linguaggio della fotografia (http://www.gri.it/).
(2) da Gruppo Ricerca Immagine, Gabriele Chiesa, Elementi di teoria del linguaggio iconico (http://www.gri.it/).

 
La foto scolastica, soprattutto nella prima metà del '900, era una delle poche occasioni in cui si veniva fotografati.
In queste immagini possiamo rivedere tutti (o quasi) gli abitanti del paese, per questo motivo abbiamo cercato di raccoglierne il maggior numero possibile e (impresa più difficile ma non impossibile) cercheremo di dare un nome a tutte le persone in modo che ognuno possa un domani riconoscere i propri genitori, nonni, bisnonni ecc.
Come abbiamo detto non è sempre facile distinguere le persone (soprattutto per gli anni anteriori al 1940) invitiamo quindi chi riconosce un parente, del quale non abbiamo individuato il nome, di comunicarcelo in modo che si possa completare l'identificazione.
Precisiamo che le date delle foto non sono quasi mai certe (anche perché un anno scolastico tocca due anni solari e le foto sono scattate talvolta all'inizio e talvolta alla fine dell'anno scolastico) poiché solo raramente sulle fotografie è indicato dell'anno che, pertanto, è stato desunto dell'età delle persone fotografate.
Per ora le foto si fermano al 1970 ma invitiamo chi avesse foto più recenti (da tale anno ad oggi) di farcele avere in modo da continuare la panoramica sulla scuola.

 
Ricordiamo che cliccando sulla foto si ingrandisce l'immagine mentre cliccando su Guarda i nomi si apre un file PDF con la foto numerata ed i nomi delle persone. Le immagini si ingrandiscono in una finestra JavaScript, quindi per vederle ingrandite bisogna consentire l'uso degli JavaScript. Il programma Adobe Acrobat Reader (necessario per vedere i file PDF con i nomi delle persone) si può scaricare QUI

 
IL PRIMO NOVECENTO (1900-1919)
 
Asilo e scuola 1906 Scuola 1912-13 Asilo e scuola 1913-14
Asilo e scuola 1906 circa
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Scuola 1912-13 circa
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Asilo e scuola 1913-14 circa
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Asilo e scuola 1913-14 Scuola 1918-19  
Asilo e scuola 1913-14 circa
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Scuola 1918-19 circa
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TRA LE DUE GUERRE (1920-1945)
 
Scuola 1919-1920 Asilo e scuola 1920 Scuola 1921-1922
Scuola 1919-1920 circa
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Asilo e scuola 1920 circa
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Scuola 1921-1922 circa
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Scuola 1923 Scuola 1926 Scuola 1927
Scuola 1923 circa
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Scuola 1926 circa
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Scuola 1927 circa
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Scuola 1925-26 Scuola 1930 Scuola 1931
Scuola 1929 circa
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Scuola 1930 circa
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Scuola 1931
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Scuola 1932 circa Scuola 1932-33 Scuola 1933
Scuola 1932 circa
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Scuola 1932-33 circa
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Scuola 1933 circa
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Scuola 1934 Scuola 1935 Scuola 1936
Scuola 1934
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Scuola 1935 circa
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Scuola 1936
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Scuola 1936 Scuola 1937 Scuola 1938
Scuola 1936-1937
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Scuola 1937-1938
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Scuola 1938-1939
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Scuola 1941-42 Scuola 1944 Scuola 1944
Scuola 1941-42
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Scuola 1944
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Diana Anfosso
 
DAL DOPOGUERRA ALLA FINE DEL SECOLO (1946-1999)
 
Scuola 1946 Foto 1947 Scuola 1947
Scuola 1946-47
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1947 - Remigio Amalberti
e Enzo Guglielmi
Scuola 1947 circa
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Scuola 1948 Scuola 1950 Scuola 1950
Scuola 1947-48
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Scuola 1949-50
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Dopo la foto (in Ruscian)
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Scuola 1951 Scuola 1953 Scuola 1953
Scuola 1951
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Scuola 1952-1953
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Scuola 1953
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Scuola 1954 Scuola 1954 Scuola 1954
Scuola 1954
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1954 - Giuseppe Anfosso 1954 - Mauro Maccario
Scuola 1955 Scuola 1956 Scuola 1956
Scuola 1955
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1956 - Giulietta Maccario Scuola 1956
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Asilo 1956 Asilo 1956 Scuola 1957
Asilo 1956 circa
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Asilo 1956 circa
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Asilo 1957
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Scuola 1958 Rita Rossi 1959 Scuola 1959
Scuola 1958
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1959 - Rita Rossi Scuola 1959-60
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Scuola 1960 Scuola 1961 Scuola 1961
Scuola 1960
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Scuola 1961
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Scuola 1961 circa
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Asilo 1961 Asilo 1961 Asilo 1962
Asilo 1961 (a.s. 1960-61)
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Ricordo dell'asilo (1961)
Fausto Amalberti
Asilo 1962 (a.s. 1961-62)
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Scuola 1962 Scuola 1962 Asilo 1965
Primo giorno di scuola (1962)
Fausto Amalberti
Anno scolastico 1962-1963
(6 aprile 1963)
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Ricordo dell'asilo (1965)
Luigi Amalberti (Gino)
Scuola 1966 Scuola 1966 Asilo 1966
Scuola 1966
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Scuola 1966
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Asilo 1966 - La cuoca Marina Viale, Maria Amalberti, la
maestra ed Enrico Garriga
Scuola 1968 Scuola 1968 Asilo 1968
Scuola 1968
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Asilo - Natale 1968
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Asilo 1968 Scuola 1970 Scuola 1971
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Scuola 1977 Asilo 1983 Carnevale all'asilo 1983
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IL TERZO MILLENNIO (2000-....)
 
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Maggio 2008, Gli alunni
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Maggio 2008, Gli alunni
della classe 2ª elementare
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